Poeta e scrittore inglese. Dapprima seguace di Newman nel
movimento di ritorno al cattolicesimo, se ne staccò in seguito a una
crisi che lo portò allo scetticismo. Le sue opere risentono del contrasto
tra scienza e religione che tormentò gli scrittori del periodo
vittoriano:
The Bothie of Tober-na-Voulich (1848),
Ambarvalia
(1849);
Amours de voyage (1849);
Dipsychus (1950) (Liverpool 1819
- Firenze 1861).